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II MESSAGGIO DEL 30/09/2012

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L'ARCANGELO MICHELE DETTA A SALVATORE VALENTI IL II MESSAGGIO

Sono Michele, servo, Generale, Arcangelo del nostro Dio.

Oggi sono qui con voi, perché Gesù nostro Dio vi ama tanto, desidera che vi convertite e vuole portarvi tutti con lui nel regno dei cieli.

Il Signore è triste a causa vostra, perché in mezzo a voi ci sono figli che invece di pregare e onorare Dio con la preghiera e con le opere, lo offendono e lo oltraggiano con la bestemmia e le opere di satana. Queste sono cose molto gravi; tutti coloro che commettono questo sono maledetti e soffriranno in questo mondo e dovranno pregare molto per vedere la luce dell'Onnipotente. Io vi dico che la notte dei bestemmiatori un giorno verrà illuminata da una pioggia di fuoco che brucerà lo spirito e tormenterà l'anima per l'eternità. Pentitevi finché siete in tempo e onorate il Signore con la preghiera e le opere che Gesù ha insegnato voi.

Il Dio padre ha amato il figlio, lo ha consolato nel momento più buio della vita terrena e il figlio ha onorato il padre offrendo il sangue per tutti voi.

Ora in mezzo a voi ci sono padri che sfruttano i figli e li abbandonano a loro stessi, così pure ci sono figli che fanno la stessa cosa con i loro padri.

Questi non vedranno la luce di Dio, ma dormiranno il sonno della morte e solo alla fine verranno svegliati da satana per essere condotti al fuoco eterno, e quando piangenti si rivolgeranno a me io risponderò: “Vi era stato detto, ora non posso far nulla perché è l' ultimo giorno e deve essere applicata la giustizia dell'Altissimo”.

Siete ancora in tempo, pentitevi e non fate più queste opere, pregate il Cristo che è misericordioso e vi perdonerà, perchè tutto quello che fa il figlio è ben accetto al padre.

Commettono colpa grave tutti coloro che battezzati nella chiesa di Dio e consacrati col sigillo del Cristo, cercano l' Altissimo per altre vie e altri credi, sappiate che l'unica via per arrivare a Dio è Gesù. Lui stesso ha istituito la Chiesa, indicando in Pietro il suo successore, quindi io vi dico: confessatevi, andate ogni domenica a messa e fate la santa comunione e solo così sarete un solo corpo con Cristo.

Chiunque di voi continui a convivere senza essere stato unito dalla Chiesa con il sacramento del matrimonio è nel peccato e solo riparando l'errore potrà presentarsi davanti a Dio. Nostro Signore Gesù vuole che rispettiate il sacramento del matrimonio, che non commettiate adulterio, che non vi separiate, ma amiate l’un l’altro. Alla fine sarete giudicati per le azioni che avete fatto.

Invito i sacerdoti, specialmente quelli impegnati nella battaglia contro il maligno, a rispettare il digiuno quaresimale e ai invitare anche i fedeli a rispettare il digiuno; solo così rafforzerete la fede e sarete più forti nella battaglia contro le forze del male.

L' ultimo giorno sappiate che queste cose vi erano state dette.

Dopo aver rimediato gli errori, venite, ma venite con pentimento fede e devozione, ed io Arcangelo Michele per volere dell'Onnipotente con quest' acqua vi guarirò lo spirito e lo spirito curerà l' anima.

Adesso andate in pace e pregate, pregate, pregate nostro Signore Gesù.

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​SPUNTI DI RIFLESSIONE

 

Sono Michele... oggi sono qui con voi perché Gesù nostro Dio vi ama tanto...

Con queste parole San Michele ci rivela l'amore immenso che Gesù nutre per ciascuno di noi.

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Desidero che vi convertite...

Questo tema, ricorrente nell'insegnamento di Gesù,  ci viene riproposto dall'Arcangelo in questi tempi, come attuale e urgente.

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Vuole portarvi tutti con Lui nel Regno dei Cieli...

Il desiderio di Gesù è la salvezza di tutti e di ciascuno, come insegna la parabola della pecorella smarrita. Solo chi ha un cuore nuovo entra nel Regno di Dio. 
 

Il Signore è triste... perché ci sono figli che invece di pregare e onorare Dio con la preghiera e con le opere lo offendono...

San Michele, con molta forza, ricorda all'uomo quanta tristezza procura al cuore di Dio il comportamento peccaminoso e malvagio dei suoi figli, più inclini al male che al bene. 

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Lo oltraggiano con la bestemmia e le opere di satana...

Fra tanto male il peggiore è certamente la bestemmia che offende la Maestà divina. 


Queste sono cose molto gravi; tutti coloro che commettono questo sono maledetti e soffriranno in questo mondo e dovranno pregare molto per vedere la luce dell'Onnipotente...

Il difensore degli universali e inalienabili diritti di Dio, con queste parole sottolinea ancora la gravità della bestemmia. 

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Io vi dico che la sorte dei bestemmiatori un giorno verrà illuminata da una pioggia di fuoco che brucerà lo spirito e tormenterà l'anima per l'eternità...
Per sottrarsi all'abitudine della bestemmia,  non si devono dimenticare queste minacciose parole che esortano alla preghiera e alla conversione. 

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Pentitevi finché siete in tempo e onorate il Signore con la preghiera e le opere che Gesù ha insegnato a voi...

Le buone opere e la preghiera sono il mezzo più efficace per piacere al Signore e salvarsi. 

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Dio Padre ha amato il Figlio,  lo ha consolato nel momento più buio della vita terrena e il Figlio ha onorato il Padre offrendo il sangue per tutti voi...

Questa solenne affermazione mette in luce il profondo legame che unisce il Padre celeste al suo Figlio divino. ​


Ora in mezzo a voi ci sono padri che sfruttano i figli e li abbandonano a loro stessi,  così pure ci sono figli che fanno la stessa cosa con i loro padri. Questi non vedranno la luce di Dio...

È un messaggio che vale per sempre, perché oggi come ieri le cronache ci informano come i peggiori delitti si consumano quasi sempre nell'ambito familiare. Si spera che queste parole di San Michele dissuadano i membri di una famiglia dal macchiarsi di così orrende colpe. È una esortazione, questa, a riscoprire e a consolidare nell'amore i rapporti familiari. 


Siete ancora in tempo, pentitevi e non fate più queste opere, pregate il Cristo che è misericordioso e vi perdonerà, perché tutto quello che fa il Figlio è ben accetto al Padre...

Due inviti sono inclusi in questa esortazione: 1) ad accelerare i tempi della propria conversione; 2) a far tesoro della presenza mediatrice del Figlio presso il Padre. In quest'ammonimento ci viene rivelato anche il vero volto di Dio che si manifesta in Gesù come la misericordia e il perdono, i quali diventano operanti in noi solo se accogliamo il suo messaggio salvifico.

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Commettono colpa grave tutti coloro che battezzati nella Chiesa di Dio e consacrati col sigillo di Cristo, cercano l'Altissimo per altre vie e altri credi, sappiate che l'unica via per arrivare a Dio è Gesù...

San Michele conferma come Gesù sia veramente la via della verità che porta alla vita ed aiuta a considerare la fede come il dono più prezioso, dal momento che è il vincolo primario che ci tiene uniti a Dio. Solo nel nome di Gesù c'è salvezza.


Lui stesso ha istituito la Chiesa...

San Michele ribadisce una verità indiscutibile: Gesù è il fondatore della Chiesa.

 

Confessatevi...

Monito che esalta i doveri che la Chiesa inculca nei suoi fedeli, ricordando l'inestimabile importanza dei sacramenti. Esortazione, questa, che vuole indurci a fare tesoro della Confessione a nostro beneficio.

 

Andate ogni domenica a messa...

L'Arcangelo, con queste parole, vuole stimolarci ad essere frequentatori assidui della liturgia nei giorni di festa dedicati al Signore. 

 

Fate la Santa Comunione e solo così sarete un solo Corpo con Cristo...

San Michele sottolinea come, ricevendo l'Eucarestia, si compie la reale comunione del Corpo di Gesù con il nostro. 

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Chiunque di voi continui a convivere senza essere stato unito dalla Chiesa con il sacramento del Matrimonio è nel peccato e solo riparando l'errore potrà presentarsi davanti a Dio...

Il Principe conferma ciò che la Chiesa insegna chiarendo che solo nel sacramento del Matrimonio l'amore trova la sua legittimità. Questo è anche un invito a riparare il male compiuto e a regolarizzare, secondo il volere di Dio, la propria posizione matrimoniale e civile. 


Nostro Signore Gesù vuole che rispettiate il sacramento del Matrimonio...
La preziosità del Matrimonio si desume anche da questo: Gesù, per elevarlo a dignità di sacramento, ha sofferto sacrificandosi sulla croce. 

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Che non commettiate adulterio...

L'Arcangelo, con molta forza, ordina di non peccare cedendo all'adulterio.
 

Che non vi separiate...

Parimenti ricorda che, accanto alla fedeltà, il sacramento del Matrimonio  impone l'indissolubilità.


Ma (vi) amiate l'un l'altro...

San Michele opportunamente ripete la sollecitazione alla reciprocità affettiva espressa dallo stesso Gesù. Il fondamento stabilizzatore del matrimonio è l'amore.

 

Alla fine sarete giudicati per le azioni che avete fatto...

Queste parole sembrano essere la riprova della massima evangelica: Non chiunque dice Signore, Signore! entrerà nel Regno di Dio ma colui che fa la volontà del Padre mio (Mt 7,21). 

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Invito i sacerdoti,  specialmente quelli impegnati nella battaglia contro il maligno,  a rispettare il digiuno quaresimale  e a spingere anche i fedeli ad osservare il digiuno; solo cosi rafforzerete la fede e sarete più forti nella battaglia contro le forze del male...

Vengono qui replicate le riflessioni del Redentore  che si leggono nel Vangelo secondo le quali alcune forze del male si vincono con la preghiera e il digiuno.

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Nell'ultimo giorno saprete che queste cose vi erano state dette...

La conoscenza della verità comporta la grande responsabilità di vivere in coerenza con la verità conosciuta.
 

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