VII MESSAGGIO DEL 10/5/2015
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L'ARCANGELO MICHELE DETTA A SALVATORE VALENTI IL VII MESSAGGIO
Sono Michele, Generale e Arcangelo del Signore, sono qui con voi per volere dell’Onnipotente, non sono venuto per darvi nuove rivelazioni, ma per ricordare la rivelazione ovvero che Gesù è il figlio di Dio e che è la via, la verità e la vita.
Sappiate che ogni volta che andate a messa Gesù è vivo nell’Eucarestia, quindi andate ogni domenica a messa e comunicatevi con Gesù. La volontà di Dio è che viviate il Vangelo e annunciate il Vangelo, come Gesù vi ha insegnato.
Non sottovalutate satana, perché è perfido e forte, ma non abbiate paura, perché Dio è Onnipotente e non vi ha abbandonati, siete voi che non lo cercate, non date la colpa a Dio dei dolori del mondo, se l’uomo fosse vicino a Dio, non ci sarebbero dolori nel mondo, non abbiate paura, io Arcangelo Michele vi proteggo e vi difendo da ogni male.
Non sentitevi oppressi e soli perché Dio non vi ha abbandonati, Gesù mi ha detto di ricordarvi il discorso che fece sul monte;
Beati i poveri di spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è’ la vostra ricompensa nei cieli.
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Spunti di riflessione
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Sono Michele, Generale e Arcangelo del Signore, sono qui con voi per volere dell’Onnipotente, non sono venuto per darvi nuove rivelazioni, ma per ricordare la rivelazione ovvero che Gesù è il figlio di Dio e che è la via, la verità e la vita...
L' Arcangelo, come giustamente insegna la Chiesa, ci garantisce che la verifica Salvifica è tutta nel Vangelo.
Sappiate che ogni volta che andate a messa Gesù è vivo nell’Eucarestia, quindi andate ogni domenica a Messa e comunicatevi con Gesù...
San Michele sottolinea la centralità che la Santa Messa assume nel culto cristiano, rendendo presente Gesù in mezzo a noi, sotto le specie eucaristiche.
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La volontà di Dio è che viviate il Vangelo e annunciate il Vangelo, come Gesù vi ha insegnato...
Questa verità va proposta in tutta la sua forza, senza alterarne lo scopo e il significato.
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Non sottovalutate satana, perché è perfido e forte, ma non abbiate paura, perché Dio è Onnipotente e non vi ha abbandonati, siete voi che non lo cercate...
Una delle insidie peggiori che Satana tende a danno degli uomini è quella di fare credere che egli non esiste o non continua a circuire e a tentare di far peccare l'uomo. Nello stesso tempo l' Arcangelo ci assicura che Dio è Onnipotente e Satana, per quanto sia malvagio e insistente, non va temuto, ma tuttavia non va sottovalutato perché il male acquista forza sull'essere umano soltanto qualora l'uomo si sottragga consapevolmente al volere del Signore.
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Non date la colpa a Dio dei dolori del mondo, se l’uomo fosse vicino a Dio, non ci sarebbero dolori nel mondo, non abbiate paura...
Sin dalle origini della Creazione, il dolore è conseguenza ed effetto del peccato. Infatti, già Adamo ed Eva sconsideratamente aprirono questo terribile varco.
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Io Arcangelo Michele vi proteggo e vi difendo da ogni male...
San Michele assicura la protezione assidua e totale a beneficio di ogni cristiano, se non di ogni creatura.
Non sentitevi oppressi e soli perché Dio non vi ha abbandonati...
È un incoraggiante conforto che il Capo delle milizie celesti rivolge all'intera umanità destinataria di amorevole provvidenza e assistenza da parte di Dio: queste parole vogliono essere anche un invito ad una fiducia maggiore in Dio, soprattutto quando ci sembra assente perché rivolto ad un disegno per noi incomprensibile
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Gesù mi ha detto di ricordarvi il discorso che fece sul monte...
Le Beatitudini non sono soltanto una sorgente di sapienza, ma anche la spiegazione eloquente, dolce e rassicurante della presenza del Signore accanto a noi.
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Beati i poveri di spirito, perché di essi è il regno dei cieli. (Mt 5,3)...
Beati coloro che per libera volontà decidono di non possedere nulla per sé e di mettere tutto ciò che hanno a disposizione degli altri.
Chi compie questa scelta entra nel mondo nuovo inaugurato da Gesú.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati... Mt 5,4
Quelli che provano afflizione di fronte ad una società dominata dall'ingiustizia e si attendono da Dio la salvezza saranno confortati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra... MT 5,5
Coloro che si rifiutano di ricorrere alla violenza per ristabilire la giustizia, che non si lasciano guidare dall'ira e non alimentano sentimenti di odio e di vendetta, coloro che assumono di fronte alle ingiustizie gli stessi sentimenti di Gesù, proprio essi riceveranno da Dio il possesso di una condizione nuova in cui non ci saranno più sopraffazioni e violenze.
Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno saziati... MT 5,6
Infatti, chi avverte fame e sete per la salvezza del fratello condividerà la stessa gioia di Dio che non vuole la morte del malvagio, bensì che si converta e viva.
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Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia... Mt 5,7
Quanti si impegnano perché le persone bisognose trovino sempre ciò di cui necessitano troveranno sempre chi tenderà loro la mano, nel mondo nuovo della comunità cristiana.
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Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio... Mt 5,8
Quelli che non amano contemporaneamente Dio e gli idoli, quelli che non servono due padroni, quelli che hanno una condotta conforme alla fede che professano, coloro che amano il Signore e non nutrono rancore per il fratello, costoro sono beati perché a loro è concesso di fare una profonda esperienza di Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio... MT 5,9
Felici sono quelli che non ricorrono alla violenza e all'uso delle armi e si impegnano con tutte le forze a porre fine alle guerre e ai conflitti, quelli che si frappongono fra contendenti e tentano di convincerli al dialogo, alla concordia e alla pace. Gli operatori di pace sono coloro che si adoperano affinché sia possibile per ogni uomo una vita colma di ogni bene. A loro viene riservata la piú bella delle promesse: Dio li considera suoi figli.
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Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il Regno dei Cieli... MT 5,10
Beati sono quelli che si dedicano a porre fine alla sopraffazione, all'arroganza, alla povertà, all' ingiustizia e alla discriminazione. La persecuzione è inevitabile perché gli oppressisi rendono conto che costoro minacciano la loro posizione di potere e di prestigio.La persecuzione subita non è segno di fallimento ,ma motivo di gioia perché prova che è stata fatta la scelta giusta secondo la logica della sapienza divina.
Beati voi quando vi insulteranno vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei Cieli... MT 5,11
I cristiani non devono turbarsi, perché le loro sofferenze li uniscono più strettamente al Maestro. Di qui l'invito alla gioia e all'esultanza per la grande ricompensa he ad essi è riservata da Dio nel Regno della Gloria.
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Io Arcangelo Michele insieme a Maria Regina degli Angeli, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo con quest'acqua da me consacrata vi benediciamo...
Questa dichiarazione di San Michele, mentre proclama l'intimo rapporto che intercorre con la Vergine Santa e conferma la regalità di Maria su tutti gli Angeli, nello stesso tempo esalta l' azione di Maria e del Principe delle milizie celesti che avviene alla luce e sotto l'atto potente della Trinità Santa. Infine il messaggio si risolve nel modo più bello per noi, proprio con la benedizione.
Andate in pace...
Un meraviglioso saluto che corrisponde alla conclusione della Santa Messa ed è il dono di Dio più prezioso e bello, perché la pace è la pienezza di tutte le sue benedizioni: la vita e la famiglia, la terra e i suoi prodotti, il lavoro e il benessere,la longevità e l'abbondanza. Adesso è tempo di stringerci attorno a Maria come una volta gli apostoli nel Cenacolo, per invocare con Lei il dono della pace, che può ridonare la gioia della vita ad ogni essere umano.
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Vivete la vostra vita come Gesù vi ha insegnato.
È l'invito a dare coerenza alla propria vita secondo l'insegnamento evangelico.
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