CHI CORRE E CHI PREGA
25 Marzo 2020 ore 13,00
CHI CORRE E CHI PREGA
Chi si sente intoccabile, immortale corre spensierato nei parchi, ma la maggioranza del popolo italiano che, si è riscoperta religiosa, prega, invocando Dio per la fine della epidemia. Tra questi si distingue l’armata di Cristo di san Michele Arcangelo in Petralia. I guerrieri di san Michele c onsci di essere una avanguardia, già il 29 febbraio ha nno invocato la fine del Coronavirus, ma hanno anche pregato per la conversione dei potenti corrotti e corruttori. Sono molti i gruppi di preghiera italiani nati in onore al l’Arcangelo San Michele, sparsi tra Sicilia e Italia, oltre ad una decina appena costituiti in Francia. Non potendo riunirsi in chiesa il prossimo 29 marzo, giorno della loro preghiera mensile, si sono organizzati con i social su facebook o con il tam tam silenzioso dei gruppi wathapp , aperti a chi vuol partecipare e uniti tra loro ogni giorno da casa alle 15 per recitare la Coroncina della Misericordia e alle 17 per un Rosario e una Corona angelica. Per ora poche migliaia di persone. E’ da Lourdes che messaggi e apparizioni si moltiplicano insistenti, per chiedere conversione, pentimento, preghiere. Ma gli uomini, essendo sbarcati sulla Luna si sentono onnipotenti e non ascoltano. Da anni però la stampa riporta che a Petralia Sottana (PA) è avvenuta una apparizione diversa. L’Arcangelo San Michele ha indicato dove voleva un suo quadro (sopra una sorgente da lui consacrata), ha chiesto gruppi che lo pregassero. Molte conversioni, guarigioni e liberazioni sono avvenute al quadro, togliendo ogni dubbio(vedere www.sanmichelearcangelopetralia.it ).