Diario del viaggio in Francia del 22 Ottobre 2021
Stamattina, dopo la messa siamo partiti da Strasburgo.
Durante il viaggio siamo passati dal monte Odile, ci siamo fermati al santuario di santa Odile, e abbiamo pregato anche per tutti i gruppi di preghiera.
Santa Odile nasce cieca nel 660 dc, essendo cieca viene abbandonata dal padre in un monastero, ma qualche tempo dopo, durante il battesimo, Odile acquista la vista, da grande diventa suora e grande donna al servizio di Dio.
Si festeggia il 13 dicembre ed è protettrice degli occhi come santa Lucia in Italia.
Lasciato il monte Odile abbiamo proseguito fino a raggiungere Mulhouse dove alle 14:30 ho dato la testimonianza e ho incontrato due responsabili e alcune persone che fanno parte dei gruppi di preghiera di San Michele Arcangelo in Petralia dei paesi vicino Mulhouse.
Siamo partiti di nuovo e abbiamo raggiunto Delle, dove anche qui abbiamo dato la testimonianza, era presente anche un sacerdote che ha ascoltato la testimonianza, ho incontrato anche la sorella del responsabile di un gruppo di preghiera della Svizzera.
Ogni volta che finisco la testimonianza, l'assistente spirituale del ramo preghiera francese don Bernardo ci raccoglie in preghiera tutti insieme e poi conclude con la benedizione all'assemblea.
Siamo partiti di nuovo per raggiungere le montagne dello Jura, al confine franco svizzero, dietro di noi c'erano le Alpi svizzere.
Precisamente siamo a Foyer dove passeremo la notte da una persona che ci ospita.
In questo settimana ho avuto la possibilità e il piacere di conoscere i responsabili dei gruppi di preghiera della Francia e anche alcune persone dei gruppi.
Pace e coraggio
Salvatore Valenti